La teoria narrativa fa riferimento al contributi teorici di Rudi Dallos, il quale pone particolare attenzione alla relazione terapeutica come “base sicura” per affrontare ed esplorare la narrazione della propria storia e dei legami di attaccamento con le figure di riferimento.
Valorizza inoltre sia i contenuti emotivi di tali storie personali, in particolare quelli relativi alle esperienze dolorose e non elaborate come i traumi, sia le modalità che gli individui mettono in campo per far fronte ai loro sentimenti, che le strategie che le figure di riferimento affettive adottano per confortare e supportare sia se stessi che gli altri. L’uso del processo narrativo all’interno della terapia, aiuta a focalizzare le strategie autoprotettive  e di resilienza che le persone usano quando hanno paura o sconforto. Nel lavoro con i bambini e’ fondamentale il modo con cui imparano a raccontare le loro esperienze ed aiutarli a costruire narrazioni integrate, coerenti e significanti ciò che accade.